Nel Nostro Laboratorio, i prodotti cosmetici vengono preparati, manipolati e confezionati in ambiente igienicamente idoneo e protetto, con materie prime/semilavorati di ottima qualità, con contenitori sterili ed attrezzature sanificate in modo tale da non causare contaminazioni batteriche significative che potrebbero arrecare danni per la salute nelle normali condizioni di impiego.

La conferma di aver operato secondo le norme di buona fabbricazione viene ottenuta tramite l’analisi batteriologica dei prodotti, eseguita da un Laboratorio di analisi qualificato su campioni prelevati alla fine del processo produttivo.

La metodica in uso per eseguire la conta dei microrganismi in campioni cosmetici è quella della semina per inclusione nei seguenti terreni colturali:

• Tryptic Soy Agar per i batteri;

• Malt Extract Agar per i miceti e lieviti.

controlli1
controlli

In pratica, il campione opportunamente pesato e diluito in speciali liquidi, viene dispensato in un contenitore sterile di materiale plastico trasparente con coperchio (chiamato piastra di Petri) insieme al terreno colturale allo stato liquido alla temperatura di circa +45 °C. I batteri eventualmente presenti vengono inglobati nel terreno colturale in modo uniforme a seguito di agitazione eseguita in modo circolare su piano orizzontale.

Quando la temperatura del terreno colturale (dopo qualche minuto) scende sotto i +40 °C, si forma un substrato gelatinoso nutriente in cui i batteri trovano condizioni di vita ideale e potranno vivere e moltiplicarsi durante un periodo imposto di incubazione di 48-72 ore a +30°C, per i batteri, e di 5 giorni a +20-25 °C per i miceti e lieviti. Al termine dell’incubazione, gli eventuali batteri/miceti/lieviti presenti avranno formato altrettante colonie che appariranno alla osservazione ottica come capocchie di spillo che potranno essere contate.

Qualità dei controlli: 
C.R.A.N.
Centro Ricerche
Ambiente e Nutrizione